Pentathlon del boscaiolo


Discipline

1° prova

Ogni concorrente deve tagliare con l’ascia un tronco di abete di diametro compreso fra i 14 e i 17 cm, fissato su un sostegno a circa 30 cm da terra.
Il taglio dev’essere eseguito entro il tratto indicato che non sarà più largo di 1.5 volte il diametro.
L’ascia non deve pesare più di 1.5 kg, manico compreso.
Il concorrente all’inizio della prova deve porsi nel punto indicato dalla giuria con l’ascia appoggiata a terra; alla parola “via” del giudice di gara, avrà inizio la prova.
Quando il concorrente ritiene di aver portato a termine la prova con il completo taglio del tronco, dovrà dichiarare: “fatto!” e deporre l’ascia a terra; il cronometro si blocca quando l’ascia tocca terra.
I segni che indicano il tratto entro cui si deve procedere al taglio, non devono essere più larghi di 1 cm e non devono essere scalfiti durante l’esecuzione della prova, pena per il concorrente, l’aggiudicazione di un punteggio pari a zero punti.
Il punteggio finale è calcolato in base al tempo impiegato in rapporto al diametro del tronco da tagliare.

 

2° prova

Il compito del concorrente consiste nel ricavare con la motosega un disco dello spessore massimo di 6 cm da un tronco di abete di 35 cm fissato su un sostegno con un’angolazione di 7 gradi rispetto al piano orizzontale; l’altezza della mezzaria del tronco da terra sarà così compresa fra 60 e 65 cm.
Ogni concorrente deve procedere al taglio della rotella dal basso verso l’alto, fino alla mezzaria contrassegnata da una linea rossa larga 5 cm.
Quando la lama della motosega raggiunge la linea della mezzaria dalla parte opposta al concorrente, il giudice di gara comanda l’immediato abbassamento della sega.
Subito dopo si deve iniziare la segagione del tronco dall’alto verso il basso, in modo che i due tagli combacino a metà del tronco.
All’inizio della prova il concorrente deve portarsi a circa 2 m di distanza dal tronco, nel punto stabilito dalla giuria, con la motosega già in moto, posta a terra.
Al comando del giudice la sega sarà impugnata e si procederà alla prova come sopra specificato. Il cronometro verrà fermato quando la rotella cadrà a terra.
Per il punteggio di questa prova fanno stato: il tempo impiegato; gli scompensi del taglio sia in verticale sia in orizzontale e la divergenza fra i due tagli.
Qualora i due tagli non dovessero incontrasi, il concorrente perderà il punteggio previsto per la prova.
Verrà sempre calcolato lo scompenso maggiore.

 

3° prova

La prova si svolge su di un tronco di specie resinosa lungo 4 m e con circa 30 cm di diametro, posto a terra, sul quale saranno predisposti 42 fori da 2.5 cm di spessore, su tre file di 14 fori ciascuna, distanti 28.5 cm l’uno dall’altro.
Nei fori saranno introdotti a pressione pioli lunghi da 10 a 30 cm.
Ogni concorrente deve tagliare il maggior numero possibile di pioli (rami) nel tempo massimo di 18 secondi.
La prova ha inizio con il taglio del ramo situato al lato opposto a quello in cui si trova il concorrente, il quale dovrà rimanere sempre dalla stessa parte di partenza.
La prova inizia al segnale “via” dato dal giudice.
Il concorrente è a fianco del tronco con la motosega impugnata già in moto.
La prova si conclude al segnale “stop” del giudice.
I pioli dovranno essere tagliati secondo la successione indicata in figura, pena la perdita del punteggio previsto in questa prova.
I punti saranno assegnati in base ai pioli segati correttamente entro il limite di tempo consentito.
Saranno esclusi dal punteggio quei pioli sui quali verranno rilevate sporgenze superiori a 10 mm, rispetto al tronco.

 

4° prova

La prova consiste nell’abbattimento di un palo (diametro 11-15 cm), di altezza compresa tra 5.5 e 7 m, fissato a terra.
Il concorrente deve tentare di far cadere il palo su un palloncino posto a 5 m di distanza dalla base dello stesso, fissato al
centro di un’assicella di un metro.
L’assicella sarà suddivisa in 5 settori di 20 cm ciascuno; saranno assegnati punteggi diversi a secondo del settore colpito.
Qualora il palo non colpisse l’assicella, al concorrente non verrà assegnato alcun punto.
Il tempo fissato per l’abbattimento sarà di 30 secondi.
La prova avrà inizio con un segnale dato dal giudice di gara e si concluderà con l’impatto del palo sull’assicella.
Il concorrente sarà tenuto a eseguire il lavoro di abbattimento a regola d’arte, con l’intaccatura preliminare del tronco come nella pratica professionale normale.

 

 

5° prova

Il concorrente deve far rotolare usando il solo zappino un tronco, molto rastremato, lungo 3 m, per una distanza di 15 m, in andata e ritorno.
I punti di partenza e d’arrivo saranno contrassegnati da paline di legno.
Il tronco sarà accostato alla palina di partenza (e d’arrivo) in corrispondenza di una fascia colorata larga circa 5 cm.
Al comando “via” dato dal giudice, dev’essere fatto rotolare fino alla palina opposta e quindi fatto nuovamente rotolare fino al punto di partenza.
Il cronometro verrà fermato quando la fascia colorata del tronco (e solo quella) toccherà la palina di arrivo.

 

Copyright © 2015 - Forestaviva-Associazione forestale ticinese - Tutti i diritti riservati

Ultimo aggiornamento: 25.06.2018