| Per trovare le origini del nostro Pentathlon è necessario ricordare che dal 1984 con la fondazione dell’ Associazione forestale ticinese (AFT) detta anche Forestaviva, i rapporti con le associazioni forestali della vicina Italia in particolare della Lombardia, del Piemonte e del Trentino diventano frequenti.
Nel settembre 1986 siamo ufficialmente invitati a partecipare con una nostra squadra alle finali nazionali del Pentathlon che sono organizzate a Trento in piazza Duomo.
La nostra squadra composta da Thomas Hellweg, Carlo Scheggia e Walter Schick nella categoria “ospiti” ottiene un buon risultato e si distingue in particolare nelle prove di abilità e precisione.
Al seguito della squadra c’è naturalmente un gruppo di sostenitori e appassionati, capitanati dall’ingegner Giulio Benagli presidente e fondatore dell’AFT che, complice la bella giornata, l’ottima organizzazione, l’entusiasmo dei partecipanti e del pubblico già sulla strada del rientro discute e pone le basi per un’ edizione tutta ticinese di questa tradizionale gara forestale conosciuta da tempo, con regolamenti assai diversi anche nelle nazioni vicine.
Il comitato AFT designa quindi uno speciale gruppo operativo per verificare le possibilità organizzative, il finanziamento della manifestazione, approntare un regolamento (si decide di adottare quello del Trentino) e preparare uno schema operativo concreto.
Il gruppo lavora assiduamente visitando ancora alcune manifestazioni del Pentathlon nelle regioni limitrofe della Lombardia e del Piemonte e verifica con le Aziende e le imprese forestali le possibilità di collaborazione e l’interesse a partecipare alle gare e alla fiera forestale.
Lo scopo della manifestazione è quello di far conoscere al grande pubblico il lavoro del selvicoltore e del boscaiolo e nello stesso tempo di coinvolgere direttamente in una gara a squadre con sano spirito competitivo, i professionisti del settore. Il tutto coronato da una organizzazione precisa e festosa.
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